ROMA – «Lo spreco alimentare è anche un problema ambientale, perché produce lo sperpero di materie prime, energia, risorse. Il Ministero dell’Ambiente crede molto in questo impegno, tanto che dal primo gennaio ho creato la prima Direzione generale dell’economia generale che si occuperà chiaramente anche di spreco – Lo ha annunciato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa intervenendo agli eventi della 7^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, 5 febbraio, a Roma, promossa dalla campagna Spreco Zero – Prima non esisteva un interlocutore unico che affrontasse questo tema, adesso abbiamo una struttura, che significa anche un capitolo di bilancio ad hoc – ha spiegato il Ministro – per affrontare lo spreco alimentare nell’ambito dell’economia circolare. Un altro step del nostro impegno è l’accordo che stiamo chiudendo con la ristorazione, incluso bar e pub e gli alberghi per farli aderire a un piano plastic free e anti spreco e plastic free. Sono tutti step, tutti mattoncini, che raccontano il nostro impegno concreto in questa battaglia. Vogliamo che quel 25% della riduzione dello spreco (attestato quest’anno dai dati dell’Osservatorio Waste Watcher) raddoppi e diventi il 50%”. Il Ministro Costa ha anche ringraziato la campagna informativa sullo spreco alimentare e annunciato che dal prossimo anno scolastico l’educazione ambientale entrerà nelle scuole di ogni ordine e grado, dalle Primarie all’Università. E nella 7^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare arriva il nuovo progetto dello “Shuttle 2030”, una “navicella sostenibile” che includerà azioni concrete da parte di enti pubblici, imprese, scuole e istituzioni per raggiungere gli obiettivi dell’agenda ONU in tema di spreco alimentare e lotta al cambiamento climatico: lo ha annunciato il Fondatore Spreco Zero Andrea Segre’, anticipando che punto di partenza dell’iniziativa il 29 settembre, 1^ Giornata Internazionale di Consapevolezza dello spreco e le perdite alimentari, varata dalle Nazioni Unite. Per l’occasione Vincenza Lomonaco, Ambasciatore presso la Rappresentanza Permanente d’Italia alle Nazioni Unite a Roma, ha confermato l’impegno dell’Italia su questo fronte, con una azione specifica finalizzata alla promozione della Dieta Mediterranea.
Dedicata a “Stop food waste, feed the planet!” la 7^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare è stata introdotta dal Presidente della Fondazione ENPAM Alberto Oliveti ha ospitato le relazioni di Roberto Morassut, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, del Sottosegretario al Ministero della Salute Sandra Zampa e di Chiara Gadda, promotrice della legge nazionale sullo spreco alimentare. Sono stati inoltre proiettati i video saluti di sensibilizzazione del divulgatore scientifico Piero Angela e dell’attrice Veronica Pivetti, alla quale va il Premio Vivere a Spreco Zero 2020 nella categoria testimonial.
Promossa da Last Minute Market, realizzata in stretta partnership con il Ministero dell’Ambiente e i progetti Reduce e 60 Sei Zero, Spreco Zero è diventata rapidamente movimento di pensiero. Una campagna pubblica, sostenuta pero’ da un pool di aziende sensibili e impegnate sul tema, un network di imprese attente alla sostenibilità agroalimentare e unite dalla valorizzazione delle Buone Pratiche in tema di sostenibilità: Sono ENI, BCC Federcasse – Emilbanca, Camst group, Natura nuova, Unitec, Assomela, Whirlpool, Hera, Conapi Mielizia, Giòstyle.
Info e dettagli sul sito www.sprecozero.it