Prevenzione dello spreco alimentare
“Dopo Natale, vietato buttare!”, è l’appello-slogan del format “Dispensa Stellata”, giunto ormai alla settima edizione, che ci invita a svuotare la dispensa ancora piena; l’occasione ce l’ha data il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP che, in vista della Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, ha invitato tutti a festeggiare ancora una volta l’inizio del nuovo anno all’insegna del gusto e del riciclo.
Il 2 febbraio, a Santena e il 23 febbraio 2024, a Cambiano, ReciprocaMensa, con i comuni di Santena e Cambiano, con l’adesione del Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese, organizza la proiezione del film Non morirò di fame. Durante le due serate sarà presentato il progetto Spreco alimentare e povertà.
«Arrivata alla VI edizione, l’iniziativa – spiega Diego Ciarloni, presidente dell’associazione Foodbusters ODV– si sta ampliando anno dopo anno riuscendo a coinvolgere persone che si attivano persino fuori provincia. Ciò dimostra che quest’appuntamento di sensibilizzazione e di solidarietà sia sulla giusta strada». Chi vorrà oltre alle eccedenze potrà aiutare l’associazione con una libera offerta. Dal 2016 recupera eccedenze alimentari negli eventi e dove vengono chiamati anche fuori dalle Marche. Come anticipano gli organizzatori di Foodbusters: «Il prossimo 5 febbraio inviteremo tutte le amministrazioni dell’Ambito 12 e chi vorrà partecipare presso il centro Pergoli di Falconara Marittima per ipotizzare interventi di recupero sostenibili durante le manifestazioni di sagre e fiere che insistono sui rispettivi territori».
23 febbraio alle 17,30 alla Casa della Cultura, Andrea Segrè racconterà i suoi libri “L’insostenibile pesantezza dello spreco alimentare, dallo spreco zero alla dieta mediterranea” e “Lo spreco alimentare in Italia e nel mondo, quanto, cosa e perché”. L’evento, inserito nell’ambito della rassegna del Comune Le piazze del sapere, è a cura di Unicoop Firenze sezione soci di San Giovanni.
volti a sensibilizzare gli studenti sull’importanza di ridurre lo spreco. In particolare, le classi
seconde dell’istituto saranno impegnate a partire dal lunedì 5 febbraio e per tutta la settimana in
attività che vedranno protagonisti gli studenti con la realizzazione di preparazioni a tema spreco
zero, realizzazione di menù secondo i criteri della cucina circolare, dibattiti e approfondimenti in
classe.
L’ASL CN2 Alba-Bra da molti anni ha in essere il progetto di marketing sociale “Attenti allo spreco!” che prevede una serie di interventi ed azioni che coinvolgono diversi setting chiave del territorio: dai luoghi di lavoro, alla scuola, dalla comunità alla famiglia, agli spazi di aggregazione; attraverso interventi di comunicazione ed educazione mira ad ottenere benefici sociali che sostengano le scelte e i cambiamenti di comportamento da parte delle persone, per favorire una cultura “antispreco”. Quest’anno, il 2 febbraio, è stato organizzato un evento formativo dal titolo “La prevenzione degli sprechi alimentari e di altre risorse nell’ottica One Health: un lavoro interdisciplinare”; l’incontro mira ad approfondire le tematiche inerenti i corretti stili di vita e le abitudini alimentari finalizzate agli obiettivi di tutela della salute umana, animale e della sostenibilità ambientale nell’ottica One Health: queste sono le basi che verranno fornite per costruire un’alimentazione consapevole orientata alla riduzione degli sprechi degli alimenti e delle risorse e alla promozione di stili di vita sostenibili. Il corso si inserisce negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e nei mandati del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025.
Con i bambini di 5 anni della nostra scuola dell’infanzia “ Chiara Lubich”, frazione Bandito di Bra, Istituto Comprensivo Bra2, in provincia di Cuneo, stiamo realizzando un progetto di Service Learning, sullo SPRECO ALIMENTARE dal titolo “ IL CIBO NON SPRECHIAMO E IL NOSTRO PIANETA AIUTIAMO” con riferimento agli obiettivi 2 e 12 dell’AGENDA 2030.
L’obiettivo è quello di realizzare un percorso che permetta di vivere esperienze costruttive che diffondano consapevolezza, responsabilità e contribuiscano al cambiamento di abitudini, favorendo uno stile di vita corretto, in collaborazione con alcune Agenzie presenti sul nostro territorio. È un progetto che si costruisce in itinere, con il protagonismo attivo dei bambini, in base alle loro curiosità e alle loro risposte ed esigenze.
In occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare il progetto “R.E.B.U.S Valle Camonica promuove una cena buona e solidale.
Presso Archè-social food il progetto della Cooperativa Arcobaleno di Breno che coniuga il sapere delle mani di persone con disabilità con l’offerta di una cucina buona, sostenibile, senza sprechi e attenda all’ambiente.
La cena è un’occasione conviviale per parlare di spreco alimentare, conoscere le attività del progetto REBUS,
sostenere le iniziative della Cooperativa Arcobaleno.
Vi aspettiamo venerdì 9 febbraio alle ore 20 ad Archè-social food in viale Italia 8 a Breno.
Sono 135.185 i chili di alimenti salvati e ridistribuiti nel 2023 dalla Dispensa Sociale di Bergamo, il progetto di lotta allo spreco alimentare di Namasté cooperativa sociale in collaborazione con l’associazione Ridò. Si tratta per lo più di frutta e verdura fresca (oltre l’80%), ma anche prodotti prossimi alla scadenza, con il packaging rovinato, surplus di produzione che sarebbero stati smaltiti perché difficilmente commercializzabili. Attraverso l’impegno di 47 volontari – attivi da lunedì e sabato per 297 giorni l’anno – tutto questo è stato salvato dallo spreco e ridistribuito gratuitamente ad enti e organizzazioni non profit del territorio e persone in difficoltà.
E prima, dalle 18:00, ci sarà un incontro per parlare, con esperti e attivisti, proprio di quel che facciamo tutti i giorni, ossia di come salvare il cibo e tutte le attività sociali e di economia circolare dal basso che abbiamo contribuito a far nascere in questi anni.
Vi aspettiamo!
PRENOTATE via Whatsapp al 333 437 2526 o con una email su info@ecodallecitta.it
Lunedì 5 febbraio dà avvio alla settimana in cui, all’I.C. di Villanova D’asti, partirà il progetto per ridurre lo spreco alimentare nelle mense scolastiche. Coinvolgerà plessi delle Primarie e la Secondaria di I grado. Gli insegnanti, dopo svariati anni di azioni circoscritte alle proprie classi o alle singole scuole, grazie a un finanziamento della Regione Piemonte, metteranno in condivisione risorse, idee, strategie per un’azione globale e incisiva.
Il progetto, che vedrà sempre gli alunni protagonisti al centro della scena, prevede una serie di passaggi da febbraio a giugno 2024. Partirà con il monitoraggio dello spreco alimentare nelle mense di alcuni plessi e un sondaggio per conoscere le cause che inducono a lasciare il cibo nei piatti e i gusti alimentari di bambini e ragazzi. Si svilupperà attraverso percorsi di sensibilizzazione che prevedono l’intervento di esperti esterni e con azioni pratiche che avranno un duplice obiettivo. Da una parte si mirerà a ridurre la quantità di cibo non consumato, istituendo premi per le classi virtuose e gruppi di controllo costituiti dagli stessi alunni che, dopo aver redatto un decalogo di buone regole a mensa, vigileranno affinché sia rispettato. Dall’altra si recupererà quanto non consumato per produrre compost da utilizzare negli orti didattici. Contestualmente saranno coinvolte le famiglie che, su base volontaria e grazie allo “Sprecometro”, potranno tenere sotto controllo gli sprechi alimentari domestici. Alla fine del percorso, un nuovo monitoraggio permetterà di valutare quantitativamente l’efficacia delle iniziative. Risultati e buone pratiche saranno divulgati con eventi che coinvolgeranno l’intera comunità scolastica.
In collaborazione con tutte le scuole di ogni ordine e grado del comune di Villa San Giovanni (RC), dalle ore 9.00 alle ore 12:30, presso i locali dell’auditorium “Trecroci” dell’IC Giovanni XXIII di Villa San Giovanni “Non alimentare lo spreco, alimenta la Solidarietà!”, si cercherà, nel solco delle attività già svolte negli ultimi anni, di legare scuola e territorio al fine di percorrere insieme la strada che, partendo dalla lotta allo spreco alimentare, conduce fino alla scoperta della gioia che si prova nel donare un po’ del proprio tempo e delle proprie risorse a vantaggio di chi ha poco o niente.
Le attività della giornata prevederanno:
ore 9.00 – 10.30 attività con gli allievi dell’IC “Giovanni XXIII”, che racconteranno le loro idee per costruire un mondo a rifiuti zero.
ore 10.30 – 12.30 gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città di Villa San Giovanni incontreranno il tecnologo alimentare dott. Antonio Paolillo e con il direttore generale del Banco Alimentare della Calabria, dott. Giovanni Romeo, per discutere insieme su quali strategie mettere in atto per ridurre i rifiuti e produrre risorse a vantaggio delle persone che vivono momenti di difficoltà economica, culturale e sociale.
In quel contesto gli allievi avranno modo di presentare le risultanze delle attività svolte con i docenti sul tema dello spreco alimentare.