Il nuovo saggio di Andrea Segrè e Ilaria Pertot in libreria dal 30 agosto 2024 per Baldini + Castoldi, con la prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi.
I poveri mangiano male, ma i ricchi non mangiano meglio: la situazione in Italia ai tempi dell’impoverimento alimentare. Un’indagine con le rilevazioni dell’Osservatorio Waste Watcher International-Campagna Spreco Zero.
Dal 30 agosto sarà disponibile il nuovo saggio firmato per Baldini+Castoldi dall’economista Andrea Segrè, noto per l’impegno ultraventennale sui temi della prevenzione dello spreco alimentare e l’adozione di diete sane e sostenibili, condotta a quattro mani con la docente accademica Ilaria Pertot. Un libro che spiega chi sono i vecchi e nuovi “poveri”: cittadini a basso potere d’acquisto, che spingono carrelli a bassa qualità nutrizionale. Un saggio come una bussola, per non cadere nelle fake e nei luoghi comuni: 13 “microstorie” del nostro tempo, per guardare oltre le algide statistiche, per conoscere l’umanità che sta dietro ai dati allarmanti sul costante aumento della povertà in Italia. Per riconoscere a tutti il diritto al cibo salutare e capire quali strategie possono invertire questa tendenza e guidarci verso la giustizia alimentare. Perché potrebbe succedere a chiunque, da un momento all’altro: le nuove povertà sono in agguato e per fronteggiarle non basta una social card da 45 centesimi al giorno (legge di bilancio 2024). Con la prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi: un ampio testo che ci spiega come “nella condivisione siamo tutti saziati, non tutti affamati”.