CON SPRECOMETRO PUOI CALCOLARE L’ACQUA NASCOSTA NELLO SPRECO ALIMENTARE.
«Dare valore all’acqua – spiega il divulgatore scientifico Andrea Segrè, fondatore della campagna Spreco Zero – è quanto possiamo fare anche restituendo valore al cibo e impegnandoci nella prevenzione degli sprechi alimentari: in questo modo risparmieremo anche l’acqua “nascosta”, contenuta nel cibo che sarebbe andato sprecato e utilizzata per produrre quegli alimenti. Per trasformare questa consapevolezza in azione e sensibilizzare dei cittadini, l’app Sprecometro permette di calcolare l’impatto idrico degli sprechi alimentari, insieme all’impatto carbonico ed ecologico. Un test che tutti possiamo fare ogni giorno. La gestione della risorsa idrica coinvolge la società civile, gli amministratori, gli imprenditori e gli stakeholders. L’acqua è essenziale per gli usi alimentari, dalla produzione alla fruizione, ma anche per la produzione energetica: un tema che si proietta sulla nostra dieta quotidiana, quindi sulle nostre scelte quotidiane rispetto al cibo».. Nel marzo 2025, con 20.467 utenti attivi, l’impronta idrica dello spreco rilevata da Sprecometro è stata di 14.994.644 litri d’acqua, equivalenti a quasi 175.000 docce da 5 minuti.
