Nell’Italia che impoverisce, chi sono i vecchi e i nuovi poveri?
In Italia l’indice di povertà assoluta nell’ultimo anno è passato dal 7,7 all’8,5% della popolazione e tocca ben 5,7 milioni di cittadini. Un dato che cresce nelle famiglie straniere dal 28,9% al 30,8% e sale addirittura del 21% nelle coppie con 3 o più figli, ma colpisce anche le famiglie monoparentali con un figlio minore incidendo per il 13,3%. “La spesa nel carrello degli altri. L’Italia e l’impoverimento alimentare” racconta 13 storie di sopravvivenza alimentare ed esistenziale e ci guida a conoscere i vecchi e nuovi poveri, in uno slalom fra pensionati e disoccupati che da sempre devono contenere i costi della spesa, fra famiglie e monogenitori cui sempre più spesso il reddito non basta, fra figli, madri e padri che diventano troppo spesso preda di luoghi comuni e fake intorno alle diete e alle strategie nutrizionali, quando non sono ostaggio di disturbi alimentari o dipendenze. Le pagine del libro richiamano l’urgenza di riconoscere lo “ius cibi”, ovvero il diritto universale a un’alimentazione adeguata, sicura e sostenibile, E proprio per questo, il libro chiama all’azione proponendo interventi concreti e strutturali di lungo termine, attraverso un sistema di politiche alimentari urbane integrate all’educazione alimentare in tutti i cicli di istruzione.